La legge n°92 del 20 agosto 2019 ha reso obbligatorio, a partire dall’anno scolastico 2020/21, l’insegnamento dell’educazione civica in tutti i gradi dell’istruzione. Per una sua corretta attuazione, il ministero ha emanato specifiche Linee guida nelle quali si ribadisce che l’Educazione civica è un nuovo insegnamento, trasversale a tutte le discipline, per il quale è prevista una valutazione e a cui vanno dedicate almeno 33 ore all’anno, suddivise tra tutte, o parte, delle materie dell’ordine di riferimento.
L’insegnamento dell’educazione civica ruota intorno a 3 nuclei concettuali: STUDIO DELLA COSTITUZIONE, SVILUPPO SOSTENIBILE e CITTADINANZA DIGITALE, tre assi tematici che costituiscono i pilastri della legge, con l’obiettivo di:
- formare cittadini responsabili che partecipano attivamente alla vita civica, culturale e sociale della comunità di appartenenza;
- formare cittadini che rispettano se stessi e l’ambiente, capaci di tutelare il patrimonio materiale e immateriale del proprio territorio, con uno sguardo consapevole ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU;
- fornire agli studenti gli strumenti per utilizzare in modo consapevole, critico e responsabile i nuovi mezzi di comunicazione e gli strumenti digitali.
Da una lettura attenta emerge che il concetto chiave è formare cittadini. Un obiettivo alto a cui si perviene per gradi, con una quotidiana attenzione ai temi indicati negli assi culturali di riferimento e con attività tese ad acquisire conoscenze e abilità utili per sviluppare le competenze riportate negli allegati delle Linee guida.
Ma in che modo la matematica può concorrere allo sviluppo di competenze civiche e di cittadinanza attiva?
Nel documento Indicazioni nazionali e nuovi scenari del 2018 viene ribadito che:
…La matematica fornisce strumenti per indagare e spiegare molti fenomeni del mondo che ci circonda, favorendo un approccio razionale ai problemi che la realtà pone, contribuendo […] alla costruzione di una cittadinanza consapevole…
… “In particolare, la matematica […] contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri.” Tali competenze sono rilevanti per la formazione di una cittadinanza attiva e consapevole, in cui ogni persona è disponibile all’ascolto attento e critico dell’altro e a un confronto basato sul riferimento ad argomenti pertinenti e rilevanti. In particolare l’educazione all’argomentazione può costituire un antidoto contro il proliferare di informazioni false o incontrollate.
Alla luce di queste riflessioni, cosa può proporre agli studenti l’insegnante di matematica?
Ecco alcuni spunti presenti nel testo Tangram per la scuola secondaria di primo grado.
Scarica gli spunti didattici da Tangram
Inoltre, nella guida del docente sono stati inseriti tre percorsi pluridisciplinari, uno per ogni nucleo concettuale.
Scarica i percorsi pluridisciplinari
Per approfondire
- Indicazioni Nazionali e nuovi scenari Febbraio 2018 – Documento messo a punto dal Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni 2012 per il curricolo dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione
- Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica (D.M. n. 35 del 22.06.2020)
Scopri l’opera
- Tangram, il nostro corso di matematica per la scuola secondaria di primo grado, di L. Ferri, A. Matteo, E. Pellegrini – Fabbri Editore – Rizzoli Education, 2020