- Discipline di riferimento > scienze, geografia, tecnologia e informatica
- Destinatari > alunni del triennio conclusivo della scuola primaria
- Obiettivo > a) conoscere cos’è il sale da cucina; b) conoscere come e in quale luogo avviene la sua estrazione; c) sperimentare la formazione dei cristalli di sale.
Sapete che cosa sono i minerali? Sono sostanze inorganiche allo stato solido, di origine naturale, con una composizione chimica ben definita e una struttura cristallina.
Un esempio di minerale molto conosciuto è il sale da cucina, chiamato anche cloruro di sodio (formula chimica = NaCl).
Questa immagine rappresenta le meravigliose saline di Mozia, che si trovano tra Trapani e Marsala. In questo luogo, sfruttando il calore del sole, si fa evaporare l’acqua del mare per separarla dal sale, che si deposita e si cristallizza sul fondo delle vasche.
L’Italia è ricca di saline. Le si può trovare:
- in Emilia-Romagna, in particolare a Cervia (in provincia di Ravenna);
- nel Lazio, in provincia di Viterbo (Saline di Tarquinia);
- in Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani (Salina di Margherita di Savoia);
- in Sicilia, in provincia di Siracusa (Saline del Priolo);
- in Sardegna, nel parco regionale di Molentargius.
Attività 1
Provate a svolgere una ricerca su Google Maps (o Google Earth), poi collocate le saline su questa cartina muta dell’Italia.
Attività 2
A questo punto, possiamo concretamente scoprire come si estrae il sale e come si formano i cristalli attraverso un semplice esperimento.
Consultate questa scheda per conoscere l’occorrente e il procedimento da seguire!
Curiosità!
Già in tempi molto antichi, l’uomo imparò ad estrarre il sale ed era consapevole di quanto fosse prezioso: veniva usato per insaporire i cibi, per prolungare il tempo della loro conservazione e anche come vera e propria moneta di scambio.
Attività 3
Vi invito, per comprendere ulteriormente il valore del sale, a fare una ricerca con i compagni e l’insegnante sull’origine e sul significato della parola “salario”. Sono certa che vi stupirà!
L’autrice
Gloria Ragni
Insegnante di scuola primaria, promotrice del “fare per apprendere” e sostenitrice dell’utilizzo integrato del digitale nella didattica. Ha un blog didattico https://maestraglo.altervista.org e condivide su Instagram le sue avventure da maestra (la trovate come @maestraglo).