Se pensiamo al calendario dell’avvento, pensiamo subito all’attesa del Natale. Tale festività cristiana è andata a sovrapporsi ad altre celebrazioni pagane precedenti come il Sol Indiges, dedicato all’omonima divinità solare della religione romana; e alla celebrazione del Sol Invictus, celebrazione in uso nel tardo Impero romano per celebrare più divinità tra cui Apollo, tutte legate alla figura del sole e che riprendevano i culti delle antiche civiltà come quella Egizia e quella Siriana. Tale festività era collegata alla “nascita” del sole, cioè a quel momento dell’anno in cui la durata del giorno cominciava ad aumentare. Tra il 22 e il 24 dicembre, infatti, se si osserva il sole nell’emisfero nord della Terra si ha la sensazione che questo sia quasi fermo. Il 25 dicembre questa situazione di stasi si interrompe; da qui la probabile idea di “nascita”, intesa come nascita del sole. Tale fenomeno astronomico può spiegare perché molte civiltà, distanti per geografia e tempo storico, abbiano individuato nel 25 dicembre e in questo particolare momento dell’anno un momento da celebrare: per le civiltà che vivevano di agricoltura, infatti, il sole e le stagioni erano al centro della vita rurale e quindi la nascita del sole e l’avvio di un nuovo anno erano motivo di grande attesa e speranza; ed è proprio sulla parola “speranza” che vogliamo mettere un accento. La parola speranza, infatti, ha nel suo significato la parola “attesa”. Sul dizionario Treccani leggiamo:
speranza: sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera. Più genericamente, fiducia nell’avvenire, nella buona riuscita di qualcuno o qualcosa.
Questo calendario vuole quindi accompagnare i bambini e le bambine in un percorso di speranza per coltivare la fiducia in un mondo migliore, più gentile e in cui il dialogo e la comprensione tra i popoli sia il centro a cui tutti debbano tendere.
Per fare ciò, si è deciso di proporre un calendario dell’avvento fortemente intrecciato con la competenza europea Competenze sociali e civiche e il nucleo 2 di Educazione Civica, in modo da proporre in classe un percorso di Educazione Civica dedicato alla scoperta sia delle tradizioni di altri paesi sia alla presa di coscienza di alcune situazioni maggiormente problematiche per il pianeta.
24 giorni per conoscere il mondo attraverso 24 lettere i cui protagonisti sono i bambini e le bambine di tutto il pianeta.
La scoperta di usi e costumi si alterna e intreccia a brevi panoramiche sulla tutela dell’ambiente e il rispetto delle persone.
Ogni giorno una lettera da leggere, commentare e poi ripiegare e appendere al muro per creare un sentiero di mollichelle di pane verso la speranza di un mondo migliore, più tollerante e rispettato.
Ogni lettera è accompagnata da una breve spiegazione che ha lo scopo di porre l’attenzione dei bambini e delle bambine su ogni aspetto collegato all’usanza descritta, anche quelle più “scomode” che di solito vengono taciute, così ad esempio il racconto della bambina che ci racconta che a Natale in Australia è estate, diventa occasione per parlare del buco dell’ozono. Alla spiegazione segue una proposta didattica creativa da proporre in aula oppure a casa.
Le lettere sono pensate per essere ripiegate e formare delle forme geometriche che tutte insieme possono creare un albero di Natale oppure una forma astratta, in modo da rispondere alle esigenze di classi che hanno al loro interno diverse confessioni religiose.
Costruiamo il calendario dell’avvento
Le letterine sono scritte all’interno di un template (cartamodello da tagliare e piegare). Incollando il foglio di carta della letterina su una carta decorata natalizia, sarà possibile ritagliare il contorno del cartamodello e ripiegare la letterina in modo da creare un decoro che potrà essere appeso in classe per abbellire l’aula in questo periodo di attesa.
Le forme dei cartamodelli sono cinque e qui di seguito è possibile seguire le video istruzioni per realizzarle tutte.
Busta triangolare
Busta quadrata
Busta esagonale
Busta esagonale a forma di fiore
Busta a stella
Combinazioni colore
Si consiglia di utilizzare le seguenti combinazioni
- Busta triangolare: carta verde
- Busta quadrata: carta marrone
- Busta esagonale: carta argento
- Busta esagonale a forma di fiore: carta rossa
- Busta a stella: carta oro
Composizioni possibili
Una volta ripiegate, le letterine possono essere attaccate in ordine sparso sul muro o a formare una greca intorno alla lavagna, oppure possono essere attaccate in modo da formare un albero di Natale.
Calendario a forma astratta
Calendario a forma di albero
Planisfero
Oltre al calendario dell’avvento, è possibile scaricare e appendere in classe la stampa del planisfero in formato A3 dove colorare ogni giorno il paese visitato: in questo modo i bambini e le bambine potranno comprendere e familiarizzare meglio con i luoghi descritti. Si consiglia inoltre di utilizzare l’applicazione Google Earth per visitare virtualmente i luoghi di provenienza delle lettere.
Astuccio dei materiali
Non dimenticare di avere al tuo fianco l’astuccio dei materiali, pochi strumenti per completare il calendario con semplicità.
Poster
Prepara un cartellone o la parete dell’aula ritagliando e incollando i numeri del calendario. Ogni giorno sostituisci il numero con la letterina!
Le lettere scritte da bambine e bambini di tutto il Pianeta provengono da questi Paesi: Islanda, Isole Svalbard, Brasile, Australia, Cina, Sierra Leone, Stati Uniti, Canada, Austria, Hawaii, Russia, Spagna, Giappone, Tanzania, Messico, Romania, Uganda, Ucraina, Groenlandia, Svezia, Bali
A tutte e tutti auguriamo un felice periodo di attesa e di speranza!