Sorridoimparo, il nuovo corso per il primo ciclo della scuola primaria con la direzione scientifica di Daniela Lucangeli, propone una nuova metodologia per lavorare in classe: la divisione delle unità di lavoro in fasi.
Le fasi di lavoro si rifanno al modello di lezione inclusiva proposto da Thomas Scruggs e Margo Mastropieri nel libro The Inclusive Classrooom (Pearson, 2007). In questo modello si immagina la struttura di una ipotetica lezione, che ha l’obiettivo di rendere efficace l’insegnamento per tutti gli alunni, in particolare per coloro che presentano dei bisogni educativi specifici.
Tra le fasi della lezione inclusiva ipotizzate da Scruggs e Mastropieri c’è quella della valutazione formativa.
Nelle unità di lavoro proposte in Sorridoimparo, questa dimensione della valutazione formativa viene ripresa e potenziata nelle fasi del monitoraggio e della verifica.
La fase di monitoraggio, con le attività che propone (pdf esempio di monitoraggio), diventa un momento importante di feedback. Diventa fondamentale, anche, per la valorizzazione dell’errore.
Nella fase di verifica (pdf esempio di verifica) viene poi dato spazio costante alle attività di autovalutazione.
Un esempio di lavoro di autovalutazione si può vedere anche, per esempio, in un compito di realtà finale interdisciplinare.
In tutto il corso, lo sforzo è quello di fornire strumenti e spunti perché la valutazione possa concorrere davvero al miglioramento degli apprendimenti.