Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di secondo grado
Intervento
Il professor Valerio Terraroli ci guida alla scoperta di un gioiello del patrimonio architettonico e museale italiano, il Castello di Rivoli, nei pressi di Torino. Residenza sabauda fondata nel 1247, caserma nel periodo preunitario, poi in stato di abbandono dopo il secondo conflitto mondiale, a partire dal 1979 è stato al centro di un progetto di recupero, che ha trasformato il castello e i suoi annessi in un centro per l’arte contemporanea, ricco sia di una collezione permanente che di numerose esposizioni temporanee.
Con l’aiuto del direttore del museo, Francesco Manacorda, scopriamo la vocazione del museo di arte contemporanea, quale grande macchina del tempo che mette in collegamento il nostro oggi con il nostro ieri e che ci suggerisce possibili futuri, grazie all’attitudine visionaria e pionieristica degli artisti contemporanei. Percorriamo alcuni ambienti dell’edificio, incontrando opere site-specific di grandi maestri dell’arte contemporanea: Michelangelo Pistoletto, Nicola De Maria, Maurizio Cattelan, Giovanni Anselmo, Luciano Fabro, grazie alle quali il professor Valerio Terraroli ci aiuta a comprendere alcuni elementi del linguaggio della nostra contemporaneità.
Relatore
Valerio Terraroli, docente presso l’Università di Torino di Storia dell’arte contemporanea e Storia delle arti decorative (tra il 2001 e il 2012) e, dal gennaio 2013, di Storia dell’arte contemporanea, Storia della critica d’arte e Storia delle arti decorative presso l’Università di Verona. Qui dirige il Centro di ricerca “Rossana Bossaglia” per le arti decorative, la grafica e le arti dal XVIII al XX secolo (dal 2015). Membro del Comitato Scientifico della Fondazione Brescia Musei dal 2015, membro del Comitato Scientifico del Collegio Universitario Luigi Lucchini di Brescia dal 2013; Socio dell’Ateneo di Salò; Socio dell’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Brescia. Svolge intensa attività di curatela di mostre ed eventi culturali sia in Italia che all’estero. Attivo anche come curatore di interventi culturali di natura divulgativa per il pubblico nel territorio nel quale vive e insegna (Lombardia, Veneto). È autore per Rizzoli Education del nuovo libro di testo di Storia dell’arte per la scuola secondaria di secondo grado, Con gli occhi dell’arte.