Rivolto alle/ai docenti di tutti gli ordini di scuola
Intervento
Differenze e unicità: parole e immagini per “dire” l’alterità e l’altrove
Le diverse realtà educative, tra cui la scuola, dalle quali dipende la formazione di noi tutti e tutte, giocano un ruolo determinante nella costruzione o decostruzione degli stereotipi legati all’appartenenza etnica e alla provenienza geografica. Identificare, prendere consapevolezza e decostruire questi stereotipi in ambito educativo può essere difficile, ma fondamentale per non generare o consolidare pregiudizi.
Se da un lato è sempre più improbabile, anche se non impossibile, che evidenti discriminazioni ed espliciti stereotipi negativi associati all’appartenenza etnica e alla provenienza geografica appaiano nei prodotti educativi, dall’altro nei libri di testo, nei materiali didattici, nel linguaggio e negli atteggiamenti del personale docente e di alunni ed alunne, persistono evidenze sistematiche, talvolta istituzionalizzate altre volte inconsce, di stereotipi, pregiudizi e atteggiamenti negativi nei confronti di chi appare differente rispetto ad un presunto parametro di somiglianza sociale, culturale, ecc..
Le persone vengono etichettate per la loro origine etnica o geografica; appartenenza e provenienza rischiano di diventare fattori di sottorappresentazione o di totale assenza dai contenuti; le persone di origine straniera vengono talvolta rappresentate in maniera univoca, azione che cancella le differenze, altre volte vengono associate a determinati ruoli sociali o comportamenti, perdendo la molteplicità e varietà dei loro vissuti. Gli stereotipi negativi associati all’appartenenza etnica o provenienza geografica sono più evidenti e relativamente più facili da identificare e decostruire rispetto a quelli che si nascondono dietro apparente positività che sono invece più difficili da riconoscere, ma ugualmente limitanti.
Nel webinar verranno messe in luce alcune delle più diffuse rappresentazioni e narrazioni legate all’appartenenza etnica e alle provenienze geografiche in ambito educativo e verranno dati alcuni suggerimenti per attivare l’attenzione, riconoscere e superare gli stereotipi, rimettere al centro la legittimità di ogni persona e il suo diritti di essere riconosciuta in relazione alla sua appartenenza e alle sue differenze, senza incorrere in discriminazioni.
Relatrice
Sara Bin è dottore di ricerca in geografia umana. Docente a contratto di geografia e didattica della geografia. Collaboratrice presso l’Università degli Studi di Padova. Ricercatrice e formatrice presso Fondazione Fontana onlus dove si occupa di progetti di educazione alla cittadinanza globale e di cooperazione internazionale. Redattrice presso Unimondo. È membro dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e presidente della Sezione veneta.