Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di secondo grado
Intervento
Ottenere foraggi aziendali per soddisfare i fabbisogni degli animali in produzione è una delle principali soluzioni per ottimizzare i costi di produzione e aumentare la redditività del comparto. Il mantenimento nel tempo della redditività è basato sulla possibilità di attivare e gestire sistemi foraggeri in grado di combinare economicità della produzione e qualità degli alimenti zootecnici mantenendo inalterate sanità e salubrità dei prodotti finali.
Già a partire dalla fine del secolo scorso i sistemi foraggeri sono stati interessati da un processo di intensificazione produttiva e di semplificazione, tanto che in molte aziende da latte troviamo l’intera superficie coltivata a mais per la produzione di trinciato e granella, mentre prati e altre foraggere sono state abbandonate o mantenute in minima parte per la produzione di fieno. Le strategie da adottare nella produzione di foraggi e dell’allevamento sarà una sfida cruciale per la sopravvivenza economica del sistema.
Dagli studi di SAI Platform, associazione senza fini di lucro con sede in Svizzera, è nato il sistema Farm Sustainability Assessments (FSA), un metodo ideato per promuovere, attraverso delle simulazioni, una produzione sostenibile delle colture. In particolare, questo metodo consente di ridurre la complessità degli standard e può essere applicato a tutte le colture e in tutti gli stati del mondo. Questo sistema, inoltre, costituisce un riferimento per la valutazione e la certificazione della sostenibilità dell’intera azienda.
Relatore
Franco Tesio, agronomo con esperienze e collaborazioni di respiro internazionale, docente di corsi di formazione superiore, esperto di foraggi e di filiere sostenibili. Scrive per Terra e Vita, L’Informatore zootecnico e Professione allevatore per cui cura la rubrica dedicata alla coltivazione sostenibile dei foraggi; per Edagricole ha curato la precedente edizione dei volumi del corso di Produzioni animali. È socio fondatore di Valoryza, società di consulenza in ambito agronomico e ambientale, imprenditore agricolo e consulente per progetti di cooperazione internazionale.