Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di secondo grado
Intervento
Sottopagate, relegate all’ambito domestico della filatura e della tessitura, semplici supporti alle attività di padri e mariti: questa è l’immagine, diffusa per lungo tempo, del rapporto fra donne e lavoro in età medievale. Da almeno un trentennio invece gli studiosi hanno demolito simili stereotipi, mostrando una realtà economica ben più variegata e più dinamica rispetto alle rappresentazioni precedenti, nella quale anche la presenza femminile era tutt’altro che marginale e sporadica. L’analisi dei documenti può restituire una visione più completa di questa realtà, fatta di imprenditrici e operaie salariate, merciaie, tessitrici, albergatrici, donne medico e persino manovali nei cantieri edili.
Relatrice
Valeria Novembri è una studiosa dell’antichità, docente di lettere nella scuola secondaria di secondo grado. Ha insegnato presso l’Università degli Studi di Siena, è stata assegnista di ricerca presso l’Università di Genova. Svolge attività di consulenza editoriale ed è autrice di manuali scolastici.
Presentazione
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