Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di secondo grado
Intervento
Gli agrofarmaci sono strumenti indispensabili per difendere le colture e garantire ogni giorno la presenza di cibo sulle nostre tavole. Nonostante il ruolo importante che ricoprono, sono sempre più diffusi falsi miti e credenze relativi alla loro sicurezza e ai loro effetti sulla salute dell’uomo e dell’ambiente. Il corso si pone, quindi, l’obiettivo di fare chiarezza sul processo che porta alla creazione e all’immissione in commercio di un agrofarmaco e sulle regole e le buone pratiche che gli agricoltori sono chiamati ad applicare per un loro uso sostenibile e responsabile. Verrà, inoltre, fatto un focus sull’agricoltura biologica, un ambito in cui l’opinione pubblica continua ad avere informazioni discordanti e poco chiare. A questo proposito, il corso servirà anche per evidenziare l’alta vocazione del comparto agrochimico alla ricerca e all’innovazione che, in un quadro normativo in continua evoluzione, mira ad introdurre sul mercato prodotti sempre più performanti in termini di sicurezza, salute e impatto ambientale, collocando il nostro Paese ai vertici nel mondo in termini di qualità degli alimenti. Vocazione che rischia di essere fortemente minata laddove le scelte di contesto non siano basate su metodi scientifici riconosciuti e validati dalle autorità.
Relatori
Luca Dell’Oca, laureato in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Milano, dal 2022 lavora per Agrofarma e Assofertilizzanti fornendo supporto tecnico normativo alle imprese associate. Tra i diversi temi si occupa in particolare di agricoltura biologica, mezzi tecnici innovativi e agrofarmaci ad uso non professionale.
Roberta Renno, laureata in Giurisprudenza presso la LUISS G. Carli di Roma, dopo aver frequentato il Master di II° livello in Management Agroalimentare dell’Università Cattolica, entra a far parte di Federchimica Agrofarma nel 2022, occupandosi di uso sostenibile dei prodotti, produzione e logistica e anticontraffazione.
Monica Garbarino, laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie, dal 2006 lavora in Agrofarma come responsabile dell’area tecnico normativa e affari regolatori, dell’area agricoltura biologica. In precedenza, ha lavorato come tecnico agrario e responsabile di un ufficio territoriale della Confederazione Italiana Agricoltori.