Per tutti i cicli di scuola
Intervento
La violenza di genere affonda le proprie radici in un’asimmetria nei rapporti di potere tra uomini e donne, ma anche in un simbolismo del maschile che si basa su un’equazione secondo cui la virilità coincide con l’aggressività, la sopraffazione e la violenza. La violenza fisica che gli uomini agiscono sulle donne – ma anche all’interno del gruppo maschile – trova dunque fondamento in una violenza simbolica, sedimentata storicamente, che caratterizza le relazioni tra i generi.
La violenza di genere non è dunque frutto di una patologia, né può essere considerata un fenomeno ascrivibile alla “natura maschile”, ma deve invece essere interpretata come il logico prodotto di una cultura sessista con la quale siamo abituati/e a interfacciarci già dalle prime fasi della vita. Partendo da queste premesse nel corso dell’evento streaming sarà analizzato il ruolo della scuola – e dei libri di testo – nel promuovere una cultura del rispetto, dell’inclusione e della non violenza.
Relatrice
Irene Biemmi, Ricercatrice di Pedagogia generale e sociale dell’Università di Firenze