Le scelte dell’economia si caratterizza per il riuscito accordo tra l’approccio teorico rigoroso tipico dell’autore e una didattica partecipativa, che favorisce il passaggio da un apprendimento passivo a uno laboratoriale, fondato sul saper fare. Il testo presenta perciò numerose schede operative, Lab e MiniLab, che invitano gli studenti a esercitarsi nell’uso degli strumenti tipici della disciplina, come tabelle e grafici, e a svolgere attività che favoriscano l’acquisizione di abilità.
Le verifiche delle competenze abituano gli studenti a scegliere, tra possibili alternative, quelle economicamente più vantaggiose, sia attraverso la simulazione della gestione di un’impresa nella rubrica Start up, sia negli articolati laboratori alla fine delle sezioni di micro e macroeconomia.
Sono dedicate al Clil la traduzione e la spiegazione in lingua delle parole chiave di ciascuna unità e le esercitazioni di fine modulo.
Le risorse digitali disponibili nell’ExtraKit e nell’OpenBook, oltre a materiali integrativi e a verifiche in autovalutazione, offrono una serie di video-animazioni che spiegano la costruzione e il significato delle principali curve economiche.
Un’attenzione particolare è rivolta alla didattica inclusiva, attraverso una serie di strumenti digitali come la mappa a completamento per la sintesi delle unità, la simulazione audio della verifica orale e la sintesi testuale ad alta accessibilità, che consente di personalizzare la lettura variando la forma e la dimensione dei caratteri e attivando a richiesta la lettura automatica.
La Guida per il docente presenta una tavola per la programmazione didattica, anche personalizzabile, e una serie di ulteriori strumenti per la verifica e il ripasso.
