Strutturare le nuove ore di orientamento a scuola

La partecipazione è stata altissima e sono arrivate molte domande, ma per motivi di tempo non siamo riusciti a rispondere a tutte.

Dino Cristanini è stato dirigente tecnico del Miur e successivamente direttore generale dell’INVALSI. Autore di numerose pubblicazioni, attualmente è articolista e saggista in materia di politiche scolastiche e scienze dell’educazione.

L’ORGANIZZAZIONE DEI MODULI DI ORIENTAMENTO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PIATTAFORMA, PORTFOLIO E TUTOR

Maria Giovanna D’Amelio, docente di discipline giuridico-economiche in un Istituto tecnico economico. Autrice di libri di testo e pubblicazioni sulla didattica per conto di Rizzoli Education. Esperta nella formazione docenti, con particolare attenzione ai temi dell’Educazione civica e della didattica per competenze. Già componente della commissione ministeriale per la riforma degli istituti tecnici.

Le 30 ore di Orientamento rientrano in modo integrato nel PCTO?

La funzione del tutor dell’orientamento sostituisce quella del tutor del Pcto?

Per il triennio del 2° grado è necessario quindi integrare le ore di Educazione Civica, quelle di Orientamento e quelle dei PCTO?

 Il progetto da inserire nel PTOF può essere comune a tutte le classi? Cosa esattamente inserire nel PTOF?

Entro quanto devono essere programmate le attività?

È possibile avere indicazioni più precise sulle due diverse figure di orientatore e tutor?

Quante ore devono essere riconosciute in contrattazione per il docente tutor ed il docente orientatore?

Come potranno docenti tutor e orientatore a conciliare le ore in classe con le ore di orientamento?

Come distribuire gli studenti delle classi ai diversi orientatori?

Chi non si è formato come potrebbe formarsi e avere il titolo di tutor?