Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di secondo grado
Intervento
Alcuni personaggi del mito e della letteratura sono immortali: amati dai lettori di tutti i secoli, rivivono in generi letterari diversi, dalla narrativa alla poesia al teatro. Ogni autore, però, li rilegge a modo proprio, fornendo, anche inconsapevolmente, informazioni sull’epoca e il contesto culturale in cui vive.
Seguire le molte vite di qualcuna di queste figure (Medea, Circe, Ulisse, Didone, il Minotauro…), dalla loro comparsa nelle tradizioni mitiche greche e latine fino ai moderni, popolarissimi retelling narrativi, può fornire spunti didattici interessanti che spaziano dall’ambito più strettamente letterario a quello storico e artistico a quello dell’educazione civica. Perché il mito e l’arte sono come specchi, in cui ogni individuo e ogni epoca vede riflessa la propria immagine.
Relatrice
Anna Però è una studiosa dell’antichità, specializzata in religioni del mondo classico. Ha insegnato presso l’università Statale di Milano e oggi insegna materie umanistiche nella scuola secondaria di secondo grado. Coautrice di Vivere i Testi, la nuova antologia de La Nuova Italia.