Gli istituti tecnici “green” che, fra i propri indirizzi, presentano le tematiche relative all’energia, all’ambiente e all’edilizia sostenibile (pensiamo agli istituti tecnici agrari, biologico-ambientale e sanitario, costruzione ambiente e territorio – ex geometri) hanno l’obiettivo di proporre un’istruzione tecnica fondata sui concetti di ambiente, sostenibilità, economia circolare, recupero, riciclo, efficientamento energetico, ottimizzazione e innovazione.
Nella scuola i cittadini di domani vengono formati e guidati nella conoscenza di ciò che li circonda. In quest’ottica, oggi sempre di più, l’educazione alla sostenibilità assume un ruolo fondamentale all’interno delle aule scolastiche. Far comprendere alle nuove generazioni il rispetto per l’ambiente, la distinzione fra energie rinnovabili e non rinnovabili, le cause che provocano l’inquinamento ambientale e la modalità per “sprecare” meno risorse, diventa imprescindibile per poter formare dei cittadini consapevoli e in grado di agire un domani per il bene della comunità.
Facciamo una panoramica delle attività offerte da un istituto tecnico “green”: lo studio dell’impatto ambientale degli impianti e delle relative emissioni inquinanti, le analisi strumentali chimico-biologiche per la prevenzione e la gestione di situazioni a rischio ambientale, la gestione di produzioni sostenibili, lo smaltimento dei rifiuti, la multi-funzionalità di un’azienda agraria, la botanica vegetale, la fattoria didattica e le esperienze di orto scolastico come aula all’aperto per conoscere la biodiversità, l’ambiente, la vita delle piante e degli insetti. A esse si affiancano le tematiche di sostenibilità rurale come quella del paesaggio urbano, il progetto dei giardini, il verde urbano, con particolare attenzione all’inserimento di ambienti a elevata biodiversità anche in ambito cittadino.
Soprattutto in questo periodo storico, in cui le conseguenze dell’inquinamento atmosferico e dei cambiamenti climatici si fanno sentire, è importante sensibilizzare ed educare le nuove generazioni a uno stile di vita sostenibile e rispettoso delle risorse del nostro pianeta, in un’ottica di scelta consapevole, rinnovamento e prospettive future di lavoro. La maggiore sensibilità verso l’utilizzo di energie “rinnovabili” piuttosto che “non rinnovabili”; la riduzione degli sprechi, la cura dell’ambiente sono temi che riguardano tutti: il nostro benessere e la nostra salute dipendono strettamente dal modo in cui trattiamo le risorse ambientali, e dalle scelte che compiamo per preservare o meno la natura che ci circonda.
Proprio per questo è importante che gli studenti di oggi (e “professionisti” di domani) scelgano percorsi didattici che abbiano in mente la questione ambientale: per essere meglio preparati ad affrontare le numerose sfide che si presenteranno. Scegliere un percorso green, in definitiva, favorisce la “partecipazione attiva” di studenti, insegnanti ed esperti alla promozione ambientale e alla creazione di idee innovative e di nuovi modelli di sostenibilità, a livello locale, nazionale e globale.