Trattare eventi d’attualità nelle lezioni di storia e educazione civica consente di stimolare l’attenzione della classe e mostrare concretamente l’importanza dello studio del passato per interpretare il nostro tempo. In tal senso, la crisi politica in corso negli Stati Uniti offre l’opportunità di connettere importanti argomenti storici con temi di interesse per i ragazzi, come l’utilizzo del web e dei social network.
L’opinione pubblica nell’epoca dei social network
Tra le cause della rivolta del 6 gennaio a Washington vi è il fatto che una parte consistente della popolazione americana è convinta, sulla base di informazioni tratte soprattutto dal web, di essere stata ingannata dalle autorità e dai mass media tradizionali. Questa problematica è strettamente legata con il tema dell’opinione pubblica, che in genere si affronta nella classe seconda, trattando l’Illuminismo. Se ne può trarre spunto per un dibattito sul ruolo del web e soprattutto dei social network nella creazione di una cittadinanza informata, anche alla luce dell’esperienza dei ragazzi con piattaforme come YouTube, FaceBook o Snapchat.
Tra i temi toccati potrebbero esserci:
- la capacità dei social network di arricchire lo scambio di idee e renderlo immediato e interattivo;
- la mancanza di filtri, che consente un dibattito aperto ma facilita la diffusione di fake news;
- la tendenza dei social network a mettere in contatto persone con idee simili e a fornire agli utenti informazioni che confermano le loro opinioni, con il rischio che si creino comunità separate, che ricevono notizie diverse e non comunicano tra loro.
I mezzi di comunicazione cambiano la democrazia
Gli eventi in corso negli Stati Uniti si prestano a essere inseriti in una più ampia riflessione sul legame tra innovazioni nel campo dei mass media e cambiamenti della politica.
Per svolgerla, ci si può ricollegare a vari argomenti trattati nel corso del programma di terza:
- la società di massa e l’importanza dell’alfabetizzazione e della diffusione della carta stampata per l’evoluzione della politica in senso democratico e la nascita dei partiti di massa;
- il ruolo fondamentale della radio per la propaganda fascista e nazista o durante il New Deal, con le famose «chiacchierate al caminetto» di Roosevelt;
- l’influsso della televisione sulla comunicazione politica, tra tribune politiche e dibattiti in diretta, e sulla cosiddetta «personalizzazione della politica».
A partire da questi temi, si ha l’opportunità di valutare con la classe quali siano gli influssi del web sulla politica e sul rapporto tra cittadini e governanti e immaginare insieme opportunità e rischi creati dai nuovi mass media per nostro sistema politico.