Il 16 febbraio è la Giornata Internazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili: un’occasione importante per riflettere anche a scuola sull’importanza dei comportamenti individuali in materia di ecologia e sostenibilità. La scelta del 16 febbraio risale al 2005, data dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto: l’accordo tra 184 Paesi contro il surriscaldamento globale. L’Italia è uno di questi.
La Giornata internazionale del risparmio energetico è nata quindi con lo scopo di sensibilizzare la popolazione mondiale verso quei comportamenti – anche piccoli – che possono contribuire a contrastare il cambiamento climatico e a preservare la flora e la fauna del Pianeta. Quest’anno, inoltre, ricorre la XX edizione di M’illumino di meno, un’iniziativa della trasmissione di Radio 2, “Caterpillar”, che da sempre si occupa anche di temi ambientali. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha invitato le scuole di ogni ordine e grado ad aderire con iniziative e idee. E sono davvero molte le scuole che da anni si attivano e partecipano.
Ma che cosa possiamo fare? Il decalogo di M’illumino di meno
Ecco dieci idee facili facili da promuovere a scuola: potrai scegliere quelle più fattibili in base alle esigenze della tua classe.
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- Spegni e fai spegnere le luci
Organizza per la giornata del 16 febbraio attività che possono essere svolte anche a luci spente. - Cena a lume di candela
Invita la tua classe a proporre una cena anti spreco con ricette svuota-frigo e alimenti a basso impatto ambientale - Rinuncia all’auto
Chiedi alla tua classe di optare per mezzi pubblici, piedi, bici o trasporto condiviso. - Organizza attività di sensibilizzazione
Organizza volantini (scritti a mano) e cartelloni da appendere fuori dalla scuola per richiamare l’attenzione sul risparmio energetico. - Pianta qualcosa
Fiori, piantine… piante! Oltre a far crescere un essere vivente, darai un contributo alla coscienza ecologica di bambine e bambini. - Fai economia circolare
Organizza una festa del riuso: scambio di oggetti scolastici, giochi, libri… - Condividi
Chiedi alla tua classe di diffondere l’appuntamento del 16 febbraio. - Condividi un evento non energivoro
La fantasia non ha limiti: dall’osservazione del cielo stellato a un coro a scuola senza alcuna amplificazione. - Fai efficientamento energetico
Fai conoscere alla tua classe le piccole azioni che possono aiutare a risparmiare energia: dallo sbrinamento del frigorifero al rompigetto da applicare ai rubinetti. - Abbassa il riscaldamento
La bellezza di indossare un maglione!
- Spegni e fai spegnere le luci
Non ti sarà sfuggito il fatto che molte delle proposte che hai appena letto sono degli spunti per progettare con la classe degli stimolanti compiti di realtà, ne siamo certi.
Per la Giornata Internazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili non può mancare poi un buon libro. Il nostro consiglio è partire da un testo ormai diventato un classico: “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono, edito da Salani. La storia, scritta in forma di autobiografia, narra l’incontro tra Gono ed Elzéard Bouffier, l’uomo che piantava gli alberi a cui si deve il titolo. Elzéard Bouffier ha l’abitudine di piantare ogni giorno 100 ghiande ben selezionate, per decine di chilometri e per decine d’anni. Il suo obiettivo è riportare la vita dove la vita (vegetale, animale, umana) non c’è più.
Un libro delicato ed essenziale su un uomo che può fare la differenza per se stesso, per le persone che gli vivono accanto, per il resto del pianeta. “L’uomo che piantava gli alberi” è un piccolo libro di appena 64 pagine, pubblicato per la prima volta nel 1953, ma che continua da anni a far parte della collana degli Istrici (Salani). Tante edizioni diverse per una storia che ancora oggi parla a tutte le generazioni.
Buon risparmio energetico a tutti noi!